Il vino di Tommaso Canale: annate irripetibili

Ha ancora un lungo futuro il lavoro che Tommaso Canale apportò ai vigneti che furono di Aldo e Amelio, nonno di Davide Rosso: al momento della sua prematura scomparsa, alcune annate di Vignarionda dovevano ancora essere imbottigliate.

Oltre ad acquisire il vigneto di Vignarionda, Davide e sua madre, Ester Canale Rosso, hanno selezionato una piccola quantità di vino di Tommaso (le annate 2007, 2008 e 2009) con l'obiettivo di imbottigliarne una piccola parte, con una tiratura limitata a non più di 1.000 bottiglie l’anno, che verranno proposte con un design risalente all’acquisizione di Vignarionda primigenia, nel 1934 e l’etichetta utilizzata da nostro cugino. Un omaggio a uno dei più grandi personaggi di Serralunga, che contribuì a a fondare il Consorzio del Barolo.

Vignarionda il vino di Tommaso Canale